Ritrovare se stessi
Indice
Ho conosciuto molte persone che avevano in comune il bisogno di Ritrovare se stessi. Ma cosa significa Ritrovare se stessi? Quando esattamente ci si è persi?
La prima domanda che pongo a chi arriva da me in cerca di un modo per ritrovare se stesso è questa: “Dimmi chi sei oggi”. Quasi tutti iniziano a raccontarmi la loro vita partendo da quando sono bambini, i loro traumi, le loro vittorie, le loro sconfitte…tutto quello che è accaduto nel passato, ma quasi nessuno mi dice esattamente chi è nel momento presente. Quasi come se nel qui e ora non esiste come individuo. Tutta l’esistenza è legata al proprio passato o al futuro.
Ritrovare se stessi deve partire esattamente da questa domanda : “Chi sono in questo momento”
Durante i miei corsi approfondisco queste domande con i partecipanti, incalzando con domande e riflessioni che portano ad una presa di coscienza del proprio essere vivo nel presente.
L’unica cosa reale è il momento presente
Questa domanda è solo il punto di partenza da cui partire per la caccia al tesoro più importante della tua vita.
Cosa fare per ritrovare se stessi?
Questa è una domanda bellissima alla quale però non voglio e non posso risponderti, perchè ognuno di noi è un individuo unico, un essere talmente speciale che non può e non deve avere un libretto di istruzioni da sfogliare quando ci si sente persi. Posso solo darti un piccolo suggerimento su come poter iniziare il tuo cammino di ricerca:
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Il primo passo è forse l’unico che può essere comune a tutti, ed è l’isolamento: Ovvero un breve periodo dove devi restare solo, lontano da quelle che sono le influenze e i giudizi degli altri.
Non temere non ti serve prendere giorni di ritiro, basta un semplice pomeriggio lontano dalla tua realtà quotidiana. Scegli il giorno in cui farlo, scegli un posto dove non sei mai stato/a e vai senza dire niente a nessuno. Resta sconnesso/a da tutti i social, non rispondere a messaggi o a telefonate (non guardare proprio il telefono).
In questa giornata non sarà necessario farti domande ne devi cercare risposte devi solo osservare il mondo intorno a te, percepire ogni emozione al massimo che puoi e alla fine di questo breve isolamento scrivi su un foglio come ti sei sentito.
Questo è il primo passo, il punto zero che serve per iniziare un percorso di evoluzione verso un lato migliore di te stesso/a.
Cosa succede dopo?
Nulla. Se non inizi un percorso evolutivo questo momento di isolamento sarà servito solo per scaricarti da un po’ di stress ma nulla più.
Se invece vuoi continuare nella tua ricerca allora puoi iniziare un percorso evolutivo. Puoi farlo da solo, oppure puoi scegliere di essere accompagnato da chi l’ha fatto prima di te e che ora può ascoltarti e indicarti quali possono essere i sentieri possibili per raggiungere il tuo scopo.
Candidati ora al percorso di Spiritual Coaching “Risveglia la tua Anima” per ricevere GRATIS il mio libro “Pratica la Gratitudine per una vita felice”Il percorso di Spiritual Coaching “Risveglia la tua Anima” è un ottimo punto di inizio per ritrovare se stessi, comprendere cosa si vuole davvero dalla vita e rimuovere quei blocchi e quei limiti che ti stano tenendo incatenato in una realtà che sotto sotto non ti sta rendendo pienamente felice.
Io sono Andrea Magni, Life Coach, educatore Mindfulness e ricercatore Spirituale ormai da oltre un decennio. Ho aiutato moltissime persone a ritrovare la propria serenità, il proprio equilibrio e a sfidare i propri limiti per iniziare a vivere pienamente la loro individualità e la propria spiritualità.
Se ti fa piacere contattami per conoscerci meglio.
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